Progetto "Sostenere i Talenti"
per Prevenire il Disagio Scolastico e Sociale
Il progetto, con il sostegno di Fondazione Cariplo, nasce per volontà di Fondazione Eris Onlus, Centro Phronesis per lo Sviluppo del Potenziale e la Promozione della Resilienza e di Step-net onlus sviluppandosi con la supervisione clinico-scientifica del Prof. Steven Pfeiffer della Florida State University, già consulente clinico del Centro diretto dalla dott.ssa Roberta Renati.
Il progetto, che si sviluppa a Milano, nasce dall'esigenza di promuovere lo sviluppo del potenziale individuale e al tempo stesso arginare l'insorgenza di disagio nella popolazione giovanile.
Ci si rivolge a insegnanti, genitori e bambini/ragazzi compresi nella fascia di età 5 ½ -18 anni.
Attraverso azioni specifiche si propone di identificare precocemente i bisogni dei bambini/ragazzi plusdotati e avviare azioni di supporto mirate.
Cosa intendiamo per plusdotazione?
La plusdotazione è una complessa costellazione di caratteristiche personali e comportamentali che si esprimono in ognuno in modo differente. Gli studiosi sono concordi nell’affermare che il termine plusdotazione è utile per identificare una persona che mostra o potrebbe mostrare un'abilità eccezionale, o non comune, rispetto ai suoi pari, in un dato momento temporale e in una o più aree di esperienza. La vivacità intellettiva di questi studenti li porta ad apprendere precocemente, più velocemente e con processi di pensiero inusuali rispetto ai loro pari. Questo, spesso, può avere delle ricadute negative sul loro stare bene a scuola, rendendo loro difficile entrare in sintonia con i ritmi di apprendimento della classe; in alcuni casi può anche portare allo sviluppo di una relazione difficoltosa con le figure educative di riferimento e minare il processo di identificazione con il gruppo dei pari.
Perché l'identificazione è importante?
L'identificazione di questi studenti si configura come una sfida importante e prioritaria per le istituzioni; il loro riconoscimento può consentire agli adulti di riferimento di predisporre contesti educativi capaci di sostenere i loro peculiari bisogni, promuovendo così il loro star bene. Infatti, la plusdotazione, se non riconosciuta può portare all'insorgenza di fattori di rischio che possono minare il percorso scolastico e/o il benessere psicologico e relazionale della persona, fino anche, nelle situazioni più complesse allo sviluppo di un profondo disagio personale che potrebbe favorire lo sviluppo di traiettorie di marginalità e devianza. Diventa perciò cruciale riconoscere questi studenti per non disperdere capitale sociale e talento, sostenerli in modo opportuno a scuola, in famiglia e rispetto alla rete sociale di riferimento.
Le azioni previste dal progetto
1. Convegno iniziale
Prenderà il via a Novembre 2016 e prevederà momenti di sensibilizzazione, per docenti e famiglie, rispetto alla tematica della plusdotazione. Ci si propone di dare informazioni in merito alle caratteristiche utili all’individuazione di bambini/ragazzi/studenti plusdotati.
In data 9 novembre 2016 alle ore 17.00, presso il Teatro S. Carlo di Milano verrà presentato il progetto e il Prof. Steven Pfeiffer, terrà una lezione magistrale sul contesto degli studenti plusdotati.
2. Sensibilizzazione
Le scuole che aderiranno al progetto potranno richiedere l’organizzazione di momenti di sensibilizzazione per insegnanti e genitori da effettuarsi presso la loro sede.
3. Screening
In questa fase i genitori e/o docenti insieme , che ritengono di riscontrare nel loro figlio e/o studente degli indicatori che potrebbero ricondurre ad un possibile profilo di plusdotazione, possono compilare specifici strumenti di screening, atti ad avere un primo profilo del bambino/a, ragazzo/a.
Si sottolinea che questa azione non prevede lo screening in classi pilota. Il questionario utilizzato è una misura indiretta che non coinvolge direttamente il bambino/a ragazzo/a ma viene compilato dal docente e/o dai genitori.
Verranno concordati con la scuola dei momenti strutturati in cui un operatore qualificato si recherà presso la scuola per somministrare lo screening. A seguito dell’elaborazione dei dati emersi dalla compilazione dei questionari a ciascuna famiglia verrà restituito un breve report che metterà in evidenza eventuali punti di forza del bambino/a ragazzo/a.
4. Percorso di valutazione del potenziale
Bambini/ragazzi che a seguito della fase di screening risulteranno avere delle caratteristiche ascrivibili alla plusdotazione avranno la possibilità, se la famiglia lo riterrà opportuno, avere accesso ad una valutazione approfondita dei punti di forza e di criticità legati al potenziale cognitivo ed emotivo-relazionale presso la sede del Centro Phronesis per lo Sviluppo del Potenziale e la Promozione delle Resilienza (Via Ventura 4, 20134 Milano – phronesis@fondazioneeris.it).
5. Percorsi di supporto allo sviluppo del potenziale
Sulla base dei bisogni emersi dalla fase di valutazione del potenziale, gli studenti e/o le loro famiglie potranno avere accesso, su richiesta della famiglia a specifici percorsi di supporto educativo e/o psicologico.
Come attivare l’offerta del progetto
Seminario divulgativo del 9 novembre: ciascun docente/dirigente/genitore/professionista interessato al progetto potrà partecipare all’incontro previa iscrizione.
Adesione al al progetto: le scuole che intendono aderire la progetto possono inviare la richiesta di adesione a progettotalenti@stepnet.org.
Richiesta di incontro di sensibilizzazione: le scuole che hanno aderito al progetto e che intendono richiedere un incontro di sensibilizzazione presso la sede del proprio istituto possono inviare una richiesta a vivianacastelli@plusdotazionetalento.it.
Richiesta per partecipare allo screening: i docenti e i genitori che desiderano partecipare allo screening possono inviare una mail a progettotalenti@stepnet.org.
Quanto dura il progetto?
Il progetto termina il 30 ottobre 2017. Sarà organizzato un evento finale di chiusura in cui le scuole che avranno aderito al progetto verranno coinvolte. In questa sede verrà condiviso il percorso svolto e restituito materiale informativo realizzato nel corso dell’anno.
Ci sono costi per le scuole?
No.
Tutte le azioni previste nel progetto saranno gratuite.
Grazie al sostegno di fondazione Cariplo le scuole che decideranno di aderire al progetto e di richiedere un incontro di sensibilizzazione presso la loro sede non avranno costi a loro carico.
E’ auspicabile che ogni Istituto identifichi una figura di riferimento che possa interfacciarsi con gli operatori del progetto.
Ci sono costi per le famiglie?
Fase di screening: gratuita.
Percorso di valutazione del potenziale: accessibile con ticket.
Azioni di supporto: gratuite.
Laboratori di gruppo : accessibili con ticket.
Grazie al sostegno di Fondazione Cariplo è possibile garantire la gratuità dell’azione di screening e la partecipazione ai percorsi di valutazione e sostegno del potenziale a fronte di un contributo economico ridotto.
Ringraziando i numerosi partecipanti al convegno, in questa sezione dedicata, gli insegnanti possono scaricare l'attestato di partecipazione.
Per informazioni e iscrizioni inviare mail a progettotalenti@stepnet.org
L'organizzazione si riserva modifiche al programma.